La Vita di Sir. Robert Baden-Powell… BP !

Ritratto da Wikipedia – Fonte: George Grantham Bain collection – Autore: James Russell & Sons.

Infanzia
Baden-Powell nacque a Paddington, Londra il 22 febbraio 1857. Fu il sesto di otto figli di un professore di geometria di Oxford. In famiglia e fra amici veniva chiamato Stephe. Perse il padre, il reverendo Harry Baden-Powell, all’età di soli tre anni, e fu cresciuto dalla madre, Henrietta Grace, una donna fortemente determinata a far sì che suoi figli avessero successo.
Dopo aver frequentato la Rose Hill School, a Tunbridge Wells, B.P. fu premiato con l’ammissione alla scuola Charterhouse. Le sue prime esperienze di tecniche scout furono il cacciare e cucinare animali – e l’evitare i professori – nei boschi limitrofi, rigidamente vietati agli studenti. Ambidestro, suonò anche il pianoforte ed il violino, con un certo talento, e si divertì anche a recitare. Le vacanze generalmente le passò facendo spedizioni in barca o in canoa con i suoi fratelli.

Carriera militare
Nel 1876, B.P. si unì al tredicesimo contingente “Hussars” in India. Nel 1895 ebbe un incarico speciale in Africa, e ritornò in India nel 1897 al comando del quinto reggimento “Dragoon Guards”.
Incrementò e perfezionò le sue doti di esploratore grazie alla conoscenza della popolazione Zulu all’inizio degli anni 1880, nella provincia KwaZulu, in Sud Africa, dove il suo reggimento fu di stanza e dove fu menzionato in diversi rapporti. Le sue capacità impressionarono i suoi superiori e presto venne trasferito ai Servizi segreti britannici. Viaggiò spesso travestito da collezionista di farfalle, nascondendo documenti militari fra i suoi disegni di farfalle.
In seguito, divenne un ufficiale dell’intelligence inglese nella base di Malta nel Mediterraneo. Condusse poi una campagna coronata da successo ad Ashanti, Africa, e fu promosso al comando del quinto reggimento Dragoons nel 1897. Qualche anno dopo scrisse un piccolo manuale, intitolato “Aids to Scouting” (”suggerimenti per l’esplorazione”), un compendio di letture utili all’addestramento delle reclute all’esplorazione. Utilizzando questo ed altri metodi fu in grado di addestrarle a pensare indipendentemente, usare il loro spirito di iniziativa, e a sopravvivere in ambienti selvaggi.
Ritornò in Sud Africa prima della Guerra dei Boeri e fu coinvolto in numerose azioni contro gli Zulu. Fu promosso, divenne il più giovane colonnello dell’esercito britannico, e divenne responsabile dell’organizzazione di forze di frontiera che dovevano assistere l’esercito regolare. Nell’assolvimento di questo incarico, si trovò intrappolato nell’Assedio di Mafeking e circondato dall’esercito Boero, in sovrannumero di circa 8000 unità. Nonostante l’inferiorità numerica, la sua guarnigione resse l’assedio per 217 giorni, grazie anche a particolari tecniche utilizzate da B.P.: furono realizzati falsi campi minati e i suoi soldati furono istruiti a simulare di dover evitare inesistenti recinzioni di filo spinato. Compì la maggior parte dei lavori di esplorazione di queste aree e istruì un gruppo di ragazzi del luogo al ruolo di vedette, porta-messaggi e addirittura insegnò loro come oltrepassare le linee nemiche. Molti di questi ragazzi persero la vita durante questi servizi. B.P. fu molto impressionato dal coraggio e dalla generosità con le quali i ragazzi attendevano ai loro compiti. L’assedio terminò con la liberazione di Mafeking il 16 maggio del 1900. Promosso General Maggiore, divenne un eroe nazionale.

Ritorno in Inghilterra
Al suo ritorno, B.P. scoprì che il suo manuale d’addestramento “Aids to Scouting” aveva avuto un grande successo e che era stato adottato da insegnanti e da associazioni giovanili.
Avendo seguito una conferenza del fondatore delle Boys’ Brigades, Sir William Alexander Smith, B.P. decise di riscrivere “Aids to Scouting” per un pubblico più giovane, e nel 1907 tenne un campo sull’isola di Brownsea con 22 ragazzi di diverse estrazioni sociali, per verificare la praticabilità di alcune delle sue idee. “Scautismo per ragazzi” fu in seguito pubblicato, nel 1908, in sei fascicoli. Ragazzi e ragazze si unirono spontaneamente per formare squadriglie ed il movimento scout divenne inaspettatamente un fenomeno di massa, dapprima nazionale, in seguito internazionale.
Il movimento scout crebbe in parallelo ed in amicizia alle Boy’s Brigades. Durante una competizione fra tutti gli scout, tenutasi a Crystal Palace, Londra nel 1908,B.P. venne a sapere dell’esistenza delle prime Girl Scouts. Fondò quindi nel 1910 il movimento femminile del Guidismo, sotto il coordinamento della sorella Agnes.
B.P. decise di ritirarsi dall’esercito nel 1910, seguendo il consiglio di Re Eduardo VII, che gli suggerì che avrebbe potuto rendere un servizio migliore al suo paese promuovendo lo scoutismo.

Dalla prima guerra mondiale in poi
Nel 1920 si tenne ad Olympia, Londra, il primo Jamboree mondiale, cioè un grande raduno di scout. Nella cerimonia di chiusura, B.P. fu acclamato all’unanimità Capo Scout del Mondo.
B.P. fu nominato baronetto nel 1922, diventando Sir Robert Baden-Powell.
Nel 1929, durante il terzo Jamboree mondiale, ricevette un regalo comprato con le offerte (un ‘penny’) di tutti gli scout del mondo. Il regalo fu un’auto nuova, una Rolls-Royce che fu prontamente ribattezzata Jam-Roll, ed anche una roulotte che fu battezzata Eccles Cake e che in seguito fu usata nei suoi numerosi viaggi per diffondere lo scautismo. Nel corso dello stesso Jamboree fu nominato Pari d’Inghilterra, e scelse il titolo di Lord Baden-Powell of Gilwell. Non avendo possedimenti o tenute, scelse come luogo da indicare nel titolo Gilwell Park, il primo centro internazionale di formazione di capi scout, aperto nel 1919 nella contea dell’Essex.
Gli fu conferita una menzione d’onore nel 1937 e ricevette 28 decorazioni da altri stati.
Sotto la sua guida, il movimento scout internazionale crebbe. Nel 1922 c’erano più di un milione di scout in 32 paesi; nel 1939 erano più di 3,3 milioni.

La famiglia cresce
I Baden-Powell ebbero tre figli, un maschio e due femmine, che ebbero il titolo di cortesia di “onorevole” (”Honourable”) nel 1929, quando B.P. divenne Lord; il primo figlio successe al padre nel 1941:
– Peter, che divenne poi il secondo Barone Baden-Powell (1913-1962), ebbe due figli ed una figlia.
– Heather Baden-Powell (1915-1986), ebbe due figli.
– Betty Baden-Powell (1917-2004) che sposò nel 1936 Gervas Charles Robert Clay (nato nel 1912), ed ebbe tre figli e una figlia.

Molti dei nipoti sono tuttora attivi nello scoutismo o nel guidismo.

Gli ultimi anni
Poco dopo il matrimonio, B.P. cominciò ad avere problemi di salute. Nel 1934 gli fu asportata la prostata e per riprendersi nel 1939 traslocò in una casa che aveva commissionato in Kenya, paese che aveva visitato in precedenza.
Deluso dal crollo della pace in Europa, B.P. morì in Kenya, a Nyeri, vicino al Monte Kenya, l’8 gennaio del 1941.

Dopo la sua morte
Dopo la morte di B.P. il movimento scout continuò a crescere, fino a riunire oltre 25 milioni di scout (ragazzi e ragazze), parallelamente a 12 milioni di guide. Oltre all’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout (World Organization of the Scout Movement, WOSM) ed all’Associazione Mondiale Guide ed Esploratrici (World Association of Girl Guides and Girl Scouts, WAGGGS) esistono numerosissime altre associazioni che si ispirano più o meno fedelmente al suo metodo.

Gli scout e le guide hanno scelto la ricorrenza del 22 febbraio, la data di nascita sia di B.P. che di sua moglie Olave, come momento di festa per ricordare e celebrare il lavoro del Capo Scout e della Capo Guida del mondo. Le associazioni scout solitamente chiamano la data “Founder’s Day”, mentre le guide usano l’espressione “Thinking Day”. In particolare, le associazioni di Guide dedicano questa giornata a conoscere meglio la dimensione internazionale del movimento, ed ogni anno si segue un tema indicato dal WAGGGS.

La firma di BP.

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